“No stâ a fâti contâ la storie dal ors: ven su YoupalTubo!”
È questo il claim scelto dall’ARLeF per la nuova campagna di promozione, dove la simpatia e l’ironia diventano il mezzo per far scoprire il friulano alle nuove generazioni tramite il digitale.
L’ ARLeF si rivolge ancora una volta ai giovani. Un legame su cui sta lavorando da tempo, anche in base al Piano generale di politica linguistica approvato dalla Regione. Le Generazioni Z e Alpha rappresentano infatti un “pubblico” significativo, a cui dedicare attenzione e progetti di comunicazione digitale. Ecco allora che i testimonial più adatti sono proprio gli youtuber friulani, che con successo propongono contenuti creativi capaci di coinvolgere i loro coetanei, ma non solo.
La strategia comunicativa parte proprio dai social network che sono il mezzo di comunicazione più utilizzato dai giovani: da TikTok a Facebook, passando per Instagram e Youtube, senza dimenticare WhatsApp. E proprio sui social farà sicuramente parlare di sé il video di Mattia Cantarutti e Federico Iob (“Chei di Udin”): “Parlare friulano a Trieste”. Prendendo spunto proprio da un format YoupalTubo di grande successo, “Chei di Udin” hanno chiesto ai triestini, tra cui anche il noto “collega” Max Sganga, di cimentarsi con la marilenghe. Il risultato è un “Quiz Mortale” decisamente surreale, che strappa risate e sorrisi.
In TV, è previsto uno spot di 30 secondi, un concentrato di clip di YoupalTubo che ben descrive la ricchezza del canale. Anche lo spot radiofonico invita il pubblico a seguire il canale.
Sulla stampa il protagonista è un orso fuori dal comune: grandi cuffie stereo alle orecchie e abbigliamento stile trap. Richiama l’attenzione dei lettori, rifacendosi al proverbio friulano No stâ a fâti contâ la storie dal ors: ven su YoupalTubo!. A completare la campagna un dépliant che sottolinea le peculiarità del canale.