Si chiama “Ator pal Friûl” ed è il nuovo serious game in lingua friulana, realizzato da Ubiz3D srls, e finanziato dall’ARLeF, nell’ambito del Bando per il sostegno alle attività finalizzate a promuovere la lingua friulana nel settore Editoria.
Il videogioco con finalità educative è disponibile online sul sito atorpalfriul.it dopo tre anni di lavoro e un test finale, che ha coinvolto cinque classi della scuola primaria “Guglielmo Marconi” e della scuola secondaria di primo grado “Ugo Pellis” di Castions di Strada, per un totale di 62 alunni.
Si tratta di un progetto destinato, in particolare, ai bambini delle classi 3’, 4’ e 5’ della scuola primaria, ma pure per i più grandi che già frequentano la secondaria di primo grado. Uno strumento perfettamente integrabile con Anìn!, il primo manuale pensato per accompagnare gli alunni della scuola primaria alla scoperta del friulano, delle particolarità del territorio, della sua storia e cultura.
Giocare è facile. Basta accedere al sito atorpalfriul.it, scegliere una user e una password e quindi iniziare la propria personale esplorazione. I giocatori potranno perlustrare virtualmente alcuni luoghi del Friuli, in particolare, quattro cittadine: Venzone, Palmanova, Borgo Castello di Gorizia e Cividale del Friuli. Attraverso 25 minigiochi e diversi punti di interesse sarà possibile apprendere molti contenuti in lingua friulana e collezionarli in uno speciale libro virtuale, le cui pagine consentiranno di ripercorrere quanto è stato raccolto e lo stato di avanzamento nel serious game: a disposizione dei giocatori fino a 41 riconoscimenti virtuali assegnati al raggiungimento di specifici obiettivi.
I piccoli apprenderanno così le leggende, ma anche i proverbi e pure parole particolari o ormai poco utilizzate, anche grazie a delle guide speciali, come Paolo Diacono, Jacopo Linussio, Ippolito Nievo, Lucina Savorgnan, Caterina Percoto, e don Carlo Dorligh, che ha ispirato il progetto. Con loro ad accompagnare i giocatori ci saranno anche figure magiche come le Agane o gli Sbilfs e pure il Fiume Tagliamento, sul quale sarà possibile fare un rafting virtuale. Personaggi che, in parte, i più piccoli hanno già imparato a conoscere proprio grazie ad Anìn.